La costruzione del complesso risale al primo decennio del ‘300, quando l’ordine dei Frati Minori Conventuali si insidiò nel territorio montonese. Si tratta di una costruzione tipicamente gotica, di cui restano molte tracce dell’antica forma. La chiesa è composta da un’unica navata con copertura a capriate e termina con un abside poligonale con bifora al centro e monofore laterali.
Dell’arredo originario, le cui decorazioni ad affresco costituiscono l’aspetto più rilevante, rimangono il coro ligneo del XV secolo, il bancone dei Magistrati realizzato nel 1505 e il portale in legno intarsiato eseguito nel 1519 dal Bencivenni e da Mercatello.
L’annesso convento con l’elegante chiostro cinquecentesco è la sede del Museo Comunale, contenete tre sezioni dedicate rispettivamente alla pittura, agli argenti e parametri sacri, oltre al gruppo ligneo della Deposizione.